Allarme sparatorie in Norvegia, possibile attentato terroristico verso un locale frequentato da gay. Arrestato un uomo di origini iraniane
Terrore a Oslo, possibile attentato terroristico di stampo omofobo. Secondo le prime fonti, la tragedia sarebbe avvenuta durante la notte del 24 giugno in centro città. La polizia norvegese ha arrestato un uomo di 42 anni, accusato di omicidio, tentato omicidio e atti terroristici a seguito della sparatoria nel centro della capitale. Due persone sono state uccise e i feriti ammontano a 21. L’attacco si sarebbe verificato in un quartiere movimentato della vita notturna di Oslo.
La sparatoria è iniziata alle 01:00 ora locale, di sabato, in tre luoghi diversi. I primi colpi sono stati sparati al London Pub, un locale LGBTQ popolare, e vicino al jazz club Herr Nilsen. L’ultimo obiettivo è stato un takeaway. L’attacco, organizzato da un uomo di origini iraniane, è stato premeditato in quanto questo sabato Oslo doveva ospitare la parata annuale del Pride. Per ragioni di sicurezza è stata annullata, a seguito anche della decisione della polizia locale.
“Presto saremo di nuovo orgogliosi e visibili, ma oggi condivideremo le nostre celebrazioni del Pride da casa” – ha dichiarato il primo ministro norvegese Jonas Gahr Stoere. lo ha definito “un attacco terribile e profondamente scioccante contro persone innocenti”. Arrivano anche le parole del ministro della Giustizia norvegese Emilie Enger Mehl, la quale ha riferito che l’incidente ha scosso il paese. – “La Norvegia è una comunità di fiducia dove tutti dovrebbero sentirsi al sicuro fuori in una notte di Sabato”. Fonte- BBC