Casoria – È enorme la delusione di Roberto Coppola, il padre di Gianluca, dopo la sentenza della Corte d’Assise di Napoli sull’omicidio del figlio. I venti anni inflitti ad Antonio Felli non è ritenuta una pena adeguata per la famiglia Coppola che voleva l’ergastolo per l’assassino del figlio.
Poche ore dopo la sentenza, Roberto Coppola ha pubblicato questo post su Facebook:
Salve per chi non mi cosce mi chiamo Roberto Coppola il papà di Gianluca. Per chi volesse provare l’emozione di ammazzare una persona può venire giù al mio domicilio e spararmi addosso anche un intero caricatore vi assicuro che poi la pena per avere ucciso una brava persona almeno così mi definisce qualcuno, non sarà una pena lunga tra rito abbreviato e vari sconti di pena la condanna non supererà i 10 /12anni almeno qua a Napoli si perché qua a Napoli per qualche giudice la vita di una persona tanto vale specialmente poi se ti chiami Gianluca oppure Roberto Coppola.
Per favore fate girare questo messaggio. Magari c’è qualcuno che vuole provare il brivido di ammazzarmi e di rimanere quasi impunito io sono a disposizione per farmi sparato un intero caricatore anche alle spalle non ho problemi. Grazie dimenticavo io esco le 5 del mattino per andare a lavorare vi sarà più facile venire a spararmi. Casoria
Questo il grido di dolore e delusione di Roberto Coppola.
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