Marano – Nell’ottobre 2021 Veronica Barca, giovane madre di Marano, ha rischiato di morire per un parcheggio. Una storia simile a quella che ha purtroppo registrato la morte di Maurizio Cerrato a Torre Annunziata, sempre in provincia di Napoli.
I tre autori del pestaggio e del tentato omicidio preterintenzionale sono una coppia, marito e moglie, di 40 e 38 anni, e il figlio 18enne. Col rito abbreviato il Tribunale ha inflitto loro una condanna rispettivamente a 7 anni, 6 anni e 3 anni da scontare ai domiciliari.
Una sentenza che ha lasciato l’amaro in bocca alla vittima così come a sua sorella, Angela Barca, che si è rivolta al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli per chiedere giustizia e rendere noto il video choc dell’aggressione.
“Sono immagini di una violenza e di una feroce inaudite – ha spiegato Borrelli -. Se poi si considera che tutto questo si è scatenato per un posto auto, allora tutto diventa così assurdo. La tragedia di Torre Annunziata con la morte di Maurizio Cerrato non ha insegnato nulla. Se non si metterà fine a queste pene irrisorie, la situazione continuerà a peggiorare e la violenza prenderà il sopravvento e nessun cittadino perbene sarà al sicuro. Si rischia di arrivare alla giustizia fai da te. Le pene per l’uccisione o la tentata uccisione di una persona non possono essere irrisorie. Le vittime sono sempre più esasperate da un sistema che sembra tutelare i criminali e abbandonare le persone oneste”.