Amazon Europa, come specificato dall’azienda, dal 2018 ha deciso per la prima volta di aumentare i prezzi del proprio abbonamento Prime.
Amazon da la possibilità agli utenti che si abbonano al loro servizio Prime di avere dei vantaggi sostanziosi come la consegna gratuita in un giorno (anche la domenica), Amazon music, Amazon prime video, Twitch Gaming e la possibilità di abbonarti ad un canale gratuitamente, e prime reading.
La domanda è: Il costo vale il servizio proposto? Facciamo un passo indietro. Amazon non è la prima azienda che tenta di modificare i propri piani tariffari, vedi Netflix che sta inoltre cercando di bloccare la condivisione degli account, ma forse Prime ha le giuste motivazioni e il diritto di competere con i giusti prezzi.
Dopo gli aumenti negli Stati Uniti anche nel nostro paese e in Europa in generale, saranno attuati degli aumenti del 39%, quindi l’abbonamento mensile passerà da 3,99 a 4,99 euro, mentre quello annuale passerà da 36,00 a 49,90 euro. C’è da dire che l’azienda Amazon ha sempre avuto un bilanciamento qualità-prezzo quasi accessibile a tutti, anche con l’aggiunta della Uefa Champions League. Con l’aumento si spera che ci sia ancor più qualità nei loro servizi e prodotti proposti e una maggiore accortezza ai propri lavoratori. La speranza è che gli standard, sopratutto con l’aumento, rimangono alti alzando sempre di più l’asticella in modo da giustificare il rincaro dei prezzi e dare agli utenti un servizio migliore.
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