Nota dai ministeri dell’Economia e della Transizione Ecologica: prolungato il taglio di 30 centesimi su benzina e diesel fino al 5 ottobre
Nuova nota dai Dicasteri di governo, ministeri dell’ Economia e Transizione Ecologica pronti a prolungare il lavoro di Draghi sulle accise del carburante. Attraverso la proroga del decreto Aiuti Bis, la benzina e il Diesel continueranno a costare 30 centesimi in meno fino alla data del 5 ottobre.
“Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato il Decreto Interministeriale che proroga fino al 5 ottobre le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti. Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione”
Il MEF Daniele Franco e il MTE Roberto Cingolani, hanno quindi firmato il decreto interministeriale per regolare il caro carburanti. Si tratta della proroga più corta sin dalla messa in atto del provvedimento e dovrà fare i conti con prezzi sempre più alti. Il prodromo d’attività del nuovo (ma lontano) governo continuerà tale intervento o costerà troppo all’Italia?.
Intanto il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,775 euro al litro (1,769 il dato precedente). Il prezzo medio praticato del diesel self aumenta a 1,848 euro al litro (1,834 il livello di ieri). Secondo l’analisi dell’Osservaprezzi del ministero dello Sviluppo economico, il caro prezzi è in lieve crescita ma aumenterà.