In corso le indagini per identificare i tifosi ospiti fautori dei disordini avvenuti al Maradona. Ferito anche un agente, non grave
Una serata tesa quella di ieri, oltre al risultato in campo si è calcolato anche quello al di fuori o meglio quasi. Non si è accesa la luce per i tifosi partenopei, ma il risultato risulterà abbastanza soddisfacente da festeggiare per quelli salentini. Basta un pizzico di euforia e la spinta dei propri compagni per cacciarsi in guai conosciuti. Nella serataccia, gli ultras del lecce non hanno deluso, blocco della polizia forzato e un agente ferito. I fatti si sarebbero verificati poco dopo il triplice fischio, quando gli spalti iniziano a svuotarsi.
Come da prassi, la Polizia di Stato ha posticipato l’abbandono del settore ospiti per evitare l’incontro delle due tifoserie e per una migliore affluenza del traffico di zona. L’aggressione sarebbe avvenuta in maniera graduale da parte di una cinquantina di supporters. Infatti, mentre il gruppo organizzato era in attesa del via libera, alcuni hanno preferito forzare il blocco dei poliziotti. Si è passati in poco tempo dai spintoni alle manate, fino a ferire un agente. Quest’ ultimo, in condizioni non gravi, ha riportato contusioni ed escoriazioni giudicate guaribili in poco tempo. La situazione è degenerata in poco tempo, ma fortunatamente è tornata sotto controllo dopo pochi minuti di vergogna.
Un comportamento che non va bene, sono in corso le indagini per identificare i responsabili del gesto. La polizia ha effettuato nell’immediato i controlli sia all’interno sia all’esterno dello stadio, acquisite anche le registrazioni di diverse telecamere di sorveglianza. Ora è il turno degli operatori di setacciare a fondo i filmati e riconoscere i tifosi. Pronti ad essere disposti i primi Daspo.