Dal 25 novembre al 3 dicembre 2022 si terrà la 40esima edizione del Torino Film Festival, diretta da Steve Della Casa.
Rassegna nata nel 1982, grazie a celebri personalità come Gianni Rondolino, Ansano Giannarelli e il filosofo Gianni Vattimo.
Il 17 novembre sul sito ufficiale dell’evento, è iniziata la prevendita dei biglietti per poter assistere alle proiezioni che sono in programma: anteprime, film, masterclass ed incontri con registi/e attori/attrici.
Mai come negli ultimi anni, Napoli è al centro del cinema e del Mondo, un’attenzione, che ha iniziato a veicolare luce, verso la città partenopea, tra la fine del 2021 e agli inizi del 2022, grazie a film come: E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e Nostalgia di Mario Martone.
Con la nuova edizione, la città della Mole è pronta ad accogliere “Napoli” in grande stile, mediante molteplici realtà: tra queste, spicca la creatività del regista-attore, Marco D’amore con il suo “Napoli Magica”.
Il lungometraggio verrà presentato in anteprima, Fuori Concorso, e sarà disponibile nelle sale italiane dal 5 al 7 dicembre distribuito da Vision Distribution.
L’intento del regista napoletano è quello di raccontare il lato misterioso e mistico della città dai “mille colori”, muovendosi, tra le vie, che Dea Partenope difende e sorveglia da sempre. Un luogo che si fa palcoscenico della realtà e della vita. Un omaggio che si struttura attraverso esistenze di personaggi incontrati per le strade della città.
Parlando di napoletanità, uno spazio molto importante, sarà dedicato all’esordio del documentario “noi ce la siamo cavata” del regista Giuseppe Marco Albano che, a 30 anni dall’uscita del film culto “io speriamo che me la cavo” della grandissima Lina Wertmuller, racconterà dell’incontro tra il protagonista Adriano Pantaleo ed i suoi compagni di scuola. La realizzazione della pellicola è stata permessa grazie a Lo Scrittoio e alla collaborazione con la Regione Campania.
Il regista ed il cast saranno presenti a Torino, il 2 e 3 dicembre, per guardare il film insieme al pubblico presente all’evento.
Tra gli ospiti più attesi, emergono anche Toni Servillo, considerato uno dei migliori attori del secolo, vantando una carriera costellata di successi e riconoscimenti, e il Premio Oscar Paolo Sorrentino, punta di diamante della regia italiana. Entrambi, figure emblematiche e totalmente rappresentative della città, soprattutto con l’ultimo ed immenso capolavoro del regista, che ha trasposto teneramente il calore di Napoli, fin oltre oceano, a Los Angeles.
I due saranno chiamati ad incontrare gli spettatori e a parlare di cinema, in tutte le sue forme e nella sua totale identità espressiva.