Da domenica arriverà (Davvero) l’inverno: neve fino in pianura – Dopo il passaggio oggi di due veloci perturbazioni il tempo migliorerà quasi ovunque con prevalenza di sole e attenuazione dei venti di Maestrale. Antonio Sanò, direttore del sito ILMeteo.it, conferma un miglioramento dopo tre giorni caratterizzati da venti di foehn, maestrale e mareggiate, ed indica da domenica una “svolta invernale” quando aria polare scenderà dal Mare del Nord ed “inizierà a cambiare le sorti di questo inverno fiacco e monotono. Tra 48 ore entrerà l’Inverno in Italia e potremo assistere ad almeno una settimana di fenomeni meteo importanti: è attesa tanta neve sugli Appennini, piogge abbondanti sul versante tirrenico, venti di nuovo in rinforzo e calo termico diffuso. Tutto nasce dallo spostamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso Ovest e poi verso Nord: in pratica il suo baricentro si ritirerà verso il luogo di origine, le Isole Azzorre, e poi, da metà della prossima settimana, verso le Isole Britanniche. Se questo spostamento verso Nord venisse confermato potremo avere le condizioni giuste per l’arrivo di aria artica dalla Siberia nel weekend 21-22 gennaio”. E aggiunge: “Lo spostamento di una bassa pressione verso la Grecia favorirà un miglioramento anche sull’estremo Sud dopo i temporali, le nevicate sull’Appennino e i venti forti di Maestrale. L’arrivo di correnti più umide porterà comunque nella giornata di oggi qualche nuvola sul versante tirrenico e sulla Valle d’Aosta. Domani prevarrà invece il sole nell’attesa di un brusco cambiamento. Domenica 15 gennaio, infatti, sin dal mattino, troveremo delle piogge al Nord-Ovest e tra Toscana e Lazio, poi nella seconda parte della giornata il peggioramento investirà anche il Nord-Est con nevicate oltre i 500 metri sulle Alpi. Sugli Appennini la quota neve sarà ancora medio-alta ma in sensibile calo nella nuova settimana”. Infine “lunedì sono previste precipitazioni sul Triveneto e dalla Toscana fino alla Calabria; da martedì a giovedì il maltempo sarà in ulteriore intensificazione con piogge diffuse su gran parte del Paese e specie verso Lazio, Campania e Calabria. Importante sottolineare la quota neve, che su tutte queste regioni è prevista a livelli collinari, oltre i 500-600 metri potremo trovare fiocchi dalle Alpi fino alla Sicilia; al Nord e in Toscana la neve sfiorerà le pianure e, se poi venisse confermata l’irruzione artica del weekend 21-22, ecco che le spiagge diventerebbero bianche e i numeri meteo tipici della buriana, dell’arrivo dell’aria siberiana sul nostro Paese”.