Secondo quanto si apprende, Matteo Messina Denaro, boss latitante da 30 anni, sarebbe stato arrestato all’interno della clinica privata “Maddalena” di Palermo.
Il blitz è stato coordinato dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. L’arresto sarebbe stato operato dai Carabinieri del Ros. Le informazioni sono ancora molto frammentarie.
Il Comandante dei Ros, Pasquale Angelosanto ha confermato l’arrestato, affermando che Matteo Messina Denaro è stato sorpreso in una clinica privata di Palermo dove doveva sottoporsi a delle terapie.
All’interno della struttura sanitaria sarebbero entrati un centinaio di Carabinieri. Il boss alla vista dei Militari ha tentato una breve fuga, ma quando è stato bloccato, non si è opposto all’arresto. A quanto pare il padrino di Cosa Nostra avrebbe un tumore e doveva sottoporsi alla chemioterapia. Il padrino si muoveva sotto falsa identità con il nome di Andrea Bonafede.
Arrestato anche Giovanni Luppino, di Campobello di Mazara (Trapani), accusato di favoreggiamento. Avrebbe accompagnato il boss alla clinica per le terapie.
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