Si terrà questa mattina l’udienza di convalida del fermo di Francesco Pio Valda, 19enne ritenuto la persona che ha esploso i colpi di arma da fuoco che hanno ucciso Francesco Pio Maimone, 18 anni, nella notte tra il 19 e il 20 marzo nella zona degli chalet di Mergellina, a Napoli.
I due giovanissimi omonimi non si conoscevano e la vittima era totalmente estranea alla rissa scoppiata tra due gruppi di giovani, forse per un cocktail versato su una scarpa o un pestone, culminata poi nell’esplosione dei colpi prima in aria e poi ad altezza uomo.
Valda è stato sottoposto a fermo per omicidio con l’aggravante del metodo mafioso nella serata del 21 marzo, dopo essere stato rintracciato dagli agenti della Squadra mobile di Napoli in casa di alcuni suoi conoscenti dove si era nascosto. Difeso dall’avvocato Antonio Iavarone, sarà ascoltato stamattina dal gip nel carcere di Secondigliano.
Sempre in mattinata sarà inoltre eseguita l’autopsia disposta dalla Procura di Napoli sul corpo del 18enne ucciso. La salma sarà poi restituita ai familiari per i funerali, che dovrebbero essere celebrati domani nella chiesa di San Lorenzo Martire nel quartiere Pianura dal vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella.
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