Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma ha effettuato, su disposizione delle Procure di Roma e Tivoli, perquisizioni nelle sedi della Roma, Lazio e Salernitana nell’ambito di due indagini relative alla compravendita di calciatori.
Le stagioni sotto la lente degli inquirenti sono 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21.
In una nota la Us Salernitana 1919 “chiarisce che l’attuale compagine societaria è del tutto estranea alle operazioni oggetto di indagine, riferendosi le stesse a stagioni sportive che precedono il cambio di proprietà”. Nel comunicato la società precisa inoltre di aver “prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti” e che “resta a loro ulteriore disposizione”.
L’inchiesta di Tivoli riguarda trasferimenti di giocatori tra Lazio e la Salernitana, legata per circa un decennio al club biancoceleste sotto la proprietà di Lotito.
Nella stagione 2011/2012, dopo il fallimento della Salernitana, Claudio Lotito e Marzo Mezzaroma, fondarono la Salerno calcio che iniziò il suo cammino nella serie D. Quella che riprese ben presto il nome di Salernitana alla fine dalla stagione 2014-2015 ottenne la promozione in Serie B. Ma le annate finite sotto la lente delle Procure sono quelle successive fino al 2020/21, l’ultima prima che la società granata fosse rilevata – anche se solo a inizio gennaio 2022, dopo l’affidamento a un trust, e sotto la forte pressione della Figc che aveva minacciato l’esclusione dal campionato a causa della doppia proprietà nello stesso campionato di serie A – dall’imprenditore Danilo Iervolino. Negli anni della multiproprieta’, furono numerosissimi i trasferimenti di giocatori, in prestito o come cessioni definitive, sull’asse Lazio-Salernitana: nel 2016, ad esempio, arrivarono in Campania il portiere Adamonis, il centrocampista Orlando e l’attaccante Alessandro Rossi, seguito da Palombi a gennaio. Nella stagione seguente, furono invece ceduti alla Lazio Mattia Sprocati e Tiago Casasola. Nel 2019/20, altra imbarcata in arrivo a Salerno, tra cui Karo, Dziczek, Kiyine e Gondo. Nell’anno che si concluse con la promozione in A, fu ceduto alla Lazio il centrocampista Akpa-Akpro e diventarono di proprietà della Lazio Cicerelli e Gondo. Il tesseramento di quest’ultimo venne segnalato nel 2021 dalla Figc alla Procura federale per valutarne la correttezza.