Una banda di ladri di catalizzatori d’auto è stata tradita dal gps delle vetture utilizzate per muoversi tra il casertano e il napoletano. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri di San Marcellino e della Compagnia di Aversa.
I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone misure cautelari in carcere nei confronti di tre persone, emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha diretto le indagini durate sei mesi, dall’ottobre 2022 ad aprile scorso. I militari hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza, a vario titolo, nei confronti di: D.M.C., 48 anni, di Casalnuovo; C.A., 48 anni, di Pomigliano d’Arco; A.V., 42 anni, di Napoli, ritenuti responsabili di furto aggravato.
I tre sono gravemente indiziati di aver sottratto un catalizzatore da un’autovettura parcheggiata presso un Centro Commerciale di Trentola Ducenta. L’attività d’indagine, basata su appostamenti e pedinamento, analisi dei sistemi di videosorveglianza privati e pubblici, individuazione fotografica, escussione delle vittime e di persone informate sui fatti, l’acquisizione dei contratti di noleggio delle autovetture utilizzate per la commissione del furto, nonché lo scrupoloso studio dei dati estrapolati dai tracciati Gps installati sulle stesse hanno permesso di ricostruire nei minimi dettagli i movimenti.
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