Resterà un presidio dei carabinieri a Sant’Anastasia in attesa della nuova sede. Confrontata anche l’attenuante “emergenze” a seguito della bambina colpita durante una sparatoria
La caserma dei carabinieri con base a Sant’Anastasia, comune del vesuviano a nord-est di Napoli, non sarà dislocata presso il comune limitrofo di Somma Vesuviana. Ad ufficializzarne la notizia è il primo cittadino Carmine Esposito, il quale ha presto incontrato il prefetto di Napoli Claudio Palomba per organizzare un nuovo piano che vedrà sostituire la caserma con un presidio giornaliero di forze dell’ordine. Al momento della decisione, presa assieme all’organico di referenti provinciali, è stata fondamentale la convocazione del comitato forze dell’ordine. Quest’ultimo ha reso nota l’ingente bisogno di sicurezza per le strade del comune, prendendo in esame quanto accaduto durante una sparatoria dove una bambina rimase vittima di un proiettile vagante dinanzi ai propri genitori. Durante il summit, in prefettura si è sottolineata anche l’importanza di una maggiore vigilanza notturna.
Le parole del sindaco di Sant’Anastasia Carmine Esposito: “Ho ricevuto dal prefetto e dagli stessi rappresentanti provinciali dell’arma rassicurazioni precise. Anche nell’attesa che sia pronta la nuova caserma, ristrutturata con fondi comunali, qui resterà un presidio nei locali che noi abbiamo messo a disposizione. Era la proposta che avevo già avanzato e sono felice sia stata accolta senza riserve”. Il sindaco continua – “Il presidio militare in precedenza è stato sfrattato ma il comune ha individuato una nuova sede. Ho informato il prefetto e referenti del finanziamento ricevuto alcune settimane fa Fondi con i quali andremo ad implementare la videosorveglianza anche nelle zone periferiche in generale in quelle più a rischio”.