Roma, 25 ago. (askanews) – Il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, ha giustificato venerdì il bacio dato alla giocatrice Jennifer Hermoso dopo la finale dei Mondiali femminili, assicurando che è stato “libero, reciproco e consenziente” e ha annunciato di rifiutare lasciare l’incarico. “Non ho intenzione di dimettermi”, ha sentenziato.
Lo ha detto in un discorso aperto davanti all’Assemblea della Federcalcio spagnola, dove si è detto disposto a difendersi da tutte le accuse che ha ricevuto negli ultimi tempi e dove ha anche annunciato che intende “fare causa” contro leader di United We Can e Add come Yolanda Díaz, Ione Belarra, Irene Montero, Pablo Echenique.
Rubiales sostiene che è tutta una “caccia alle streghe” contro di lui perché tutto ciò che è stato detto sulla sua gestione negli ultimi anni e su quanto accaduto nella finale dei Mondiali in Australia “non risponde né alla verità né alla giustizia”.
Ha anche dichiarato che il bacio che ha dato alla giocatrice Jennifer Hermoso durante la celebrazione della Coppa del Mondo domenica scorsa è stato “un bacio libero, reciproco e consenziente”.
“È stata lei a sollevarmi, ad avvicinare il suo corpo a me, ci siamo abbracciati. Le ho detto: lascia perdere il rigore, sei stata fantastica, senza di te non avremmo vinto il Mondiale”. : ‘sei un cretino’. E io gli ho detto ‘un po” e lui ha detto ‘va bene’”, ha spiegato nella sua versione per giustificare il suo comportamento.
Rubiales ha sottolineato che “la cosa più importante” è che lei “ha detto sì” al bacio e ha ammesso solo le critiche al gesto che ha avuto nel palco delle autorità, dove ha messo le mani sulle parti intime.