L’assassino si è poi suicidato. Sceriffo di Jacksonville: odiava i neri
Roma, 27 ago. (askanews) – Tre persone sono state uccise sabato in un attacco a sfondo razziale dopo che un uomo armato ha preso di mira afroamericani in un negozio a Jacksonville, in Florida. E’ quanto riporta la Cnn.
“Questa sparatoria era a sfondo razziale e lui odiava i neri”, ha detto lo sceriffo di Jacksonville, T.K. Waters che ha aggiunto che l’assassino, che ha descritto come un uomo bianco sui vent’anni, si è sparato e si è ucciso dopo l’attacco. Il sospettato ha lasciato dietro di sé quelli che lo sceriffo ha descritto come tre manifesti che delineavano la sua “disgustosa ideologia di odio” e il motivo dell’attacco.
Tutte e tre le vittime, due uomini e una donna, erano afroamericani.
Waters ha detto che l’assassino viveva a Clay County, in Florida, a sud di Jacksonville, con i suoi genitori. Jacksonville si trova nel nord-est della Florida, a circa 35 miglia a sud del confine con la Georgia.
Waters ha anche spiegato che l’assassino ha detto a suo padre tramite Sms di ‘controllare il suo computer’. Il padre ha trovato documenti descritti da Waters come manifesti e ha chiamato le autorità.