Al “Trentodoc Festival” degustazioni, dibattiti e visite in Cantina
Milano, 2 set. (askanews) – Tre giorni di festa per degustare, scoprire, raccontare e condividere lo spumante Trentodoc. Da venerdì 22 a domenica 24 settembre il “Trentodoc Festival – Bollicine di montagna” coinvolgerà la città di Trento, con i suoi cortili, i parchi e i palazzi storici (a partire dall’enoteca provinciale di Palazzo Roccabruna), e i territori di produzione di questo spumante realizzato con sole uve trentine, prima Doc in Italia assegnata ad un Metodo Classico.
La manifestazione, con la direzione scientifica del vicedirettore del Corriere della Sera, Luciano Ferraro, porterà enologi, esperti e personaggi del mondo del vino, del cibo e dello spettacolo, e offrirà ad appassionati e grande pubblico degustazioni guidate, show cooking, dibattiti sul mondo del vino, conversazioni tra chef e produttori trentini, e interiviste a personaggi della cultura e dello spettacolo. Protagoniste di questi tre giorni di festa, le case spumantistiche che accoglieranno gli ospiti con visite nei vigneti, laboratori didattici, aperitivi, cene a tema e serate musicali. Tra i tanti ospiti annunciati (il programma è ancora in via di definizione) ci saranno il cantautore Diodato, l’attrice Caterina Guzzanti, la scrittrice Lorenza Ghinelli, i comici e commentatori televisivi della Gialappa’s Band, e Andrea Lonardi, il secondo Master of wine italiano, insignito del titolo il 25 agosto scorso a Londra, che il 22 settembre alle 18.30 parteciperà al “wine talk” intitolato “Generazione Z e Millennials: i nuovi percorsi del vino”.
L’evento, realizzato dall’Istituto Trento Doc e da Trentino Marketing, è promosso dall’assessorato all’Agricoltura, Foreste, Caccia e pesca della Provincia autonoma di Trento. “Attraverso talk, degustazioni ed eventi speciali nei luoghi storici e nelle Cantine del territorio daremo risalto ad una nostra eccellenza” ha dichiarato l’assessora Giulia Zanotelli, sottolineando che “l’invito è quello di visitare il sito, scoprire gli appuntamenti e non lasciarsi scappare l’occasione per conoscere e apprezzare le bollicine di montagna”.
Con alle spalle 120 anni di storia, il Trentodoc vede oggi attive 67 case spumantistiche, grandi e piccole realtà che propongono un totale di circa 220 etichette.