Toubart: grappoli con peso record, 220 gr in media, cosa mai vista
Milano, 6 set. (askanews) – E’ iniziata nelle zone più precoci la vendemmia in Champagne e, nonostante le condizioni climatiche difficili durante il periodo di maturazione, i viticultori locali prevedono un raccolto di grande qualità. Nella maggior parte dei circa 34mila ettari di vigneti della Denominazione, la raccolta, interamente manuale, partirà nei prossimi giorni e durerà tra le due e le tre settimane, coinvolgendo oltre 100mila persone.
Il Comité Champagne ha spiegato che dall’inizio dell’anno fino alla fine di luglio, la stagione viticola è stata particolarmente tranquilla, con pochissime gelate o grandinate e peronospora e oidio contenuti. Solo il rifornimento d’acqua dei suoli, dopo un inverno particolarmente secco, poteva destare preoccupazione. Il clima di agosto è stato invece più incerto, caldo e insolitamente umido e ha portato alla comparsa di focolai di botrite. Fortunatamente, questo clima ha favorito anche “il peso eccezionale dei grappoli, più di 220 grammi in media, cosa mai vista in Champagne”, ha spiegato il presidente dei Vigneron e co-presidente del Comité Champagne, Maxime Toubart, aggiungendo che “questi grappoli numerosi e generosi ci permetteranno di selezionare solo quelli perfettamente sani”.
“Gli Champenois organizzeranno i loro percorsi di raccolta per garantirsi uve di grande qualità”, ha confermato David Chatillon, presidente delle Maison di Champagne e co-presidente del Comité Champagne, sottolineando che “tenuto conto del carico d’uva nei vigneti, anche selezionando solo i grappoli migliori, tutti i professionisti dovrebbero raggiungere senza difficoltà la resa disponibile, fissata a 11.400 kg/ha”.