“Ma non andremo da soli per partito preso”. E sul governo: i patrioti si stanno ammosciando
Roma, 10 set. (askanews) – “Non ci può essere accordo strutturale” con il Pd sulle Regionali, “la mia indicazione, che sto dando, è ‘non andiamo da soli per partito preso’, perché è chiaro che non si vince”, però “vediamo se ci sono le condizioni per una coalizione che ci consenta di essere ambiziosi negli obiettivi”. In ogni caso “stiamo lavorando, nulla è ancora deciso, in alcuni casi ci sono percorsi avviati, in qualche caso c’è un percorso di coalizione che promette di concludersi bene, in altri no, ma è un laboratorio ancora aperto”, lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte, intervistato alla Festa del Fatto Quotidiano.
Il leader dei Cinquestelle ha poi così espresso il suo giudizio sul governo Meloni: “Io non so quando si parla di Giorgia Meloni di quanti volti noi parliamo… Ha detto che sarebbe finita la pacchia per l’Ue, che avrebbe difeso gli interessi nazionali… adesso non parlano più di patrioti, si stanno ammosciando perché evidentemente dopo che prendi l’applauso dei falchi dell’austerità… Oggi i falchi dell’austerità ce li abbiamo qui a Chigi”.