Incontro per studenti per percorsi i in alternativa all’Università
Milano, 12 set. (askanews) – Serviranno oltre 50.000 posti di lavoro in più nel settore della logistica e della mobilità entro il 2026: sono previsioni di Unioncamere che danno conto della forte crescita del settore. Ma a fronte di questa previsione si registra anche il forte disallineamento tra domanda e offerta di lavoro qualificato, messo in evidenza dal report “Mobilità e logistica sostenibili” del Ministero delle Infrastrutture. Una strada per colmare la distanza tra domanda e offerta è stata individuata nella istituzione delle Fondazioni ITS, segmento di formazione terziaria professionalizzante, non universitaria, per le figure con nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche.
In questo contesto, la formazione professionale di ITS Move Academy presenta le opportunità formative nel corso di un open career fissato per sabato 16 settembre nella sede di via San Bernardino 139/V a Bergamo. Appuntamento dalle 10 alle 12 per scoprire i corsi del centro di formazione, incontrare le aziende partner e partecipare al career coaching, un servizio di orientamento uno a uno in cui individuare l’indirizzo su misura per le proprie aspirazioni di carriera e il proprio benessere lavorativo.
“Trovare un lavoro non significa solo assicurarsi uno stipendio – spiega il direttore di ITS Move Michele Bergonzi – ma anche scegliere cosa fare di buona parte della propria vita. Una decisione importante che per alcuni ragazzi è entusiasmante, ma per molti altri e per le loro famiglie spesso è molto complessa e fonte di stress: poterla prendere accompagnati può essere una grande risorsa”.
Una possibilità di formazione, quella proposta da ITS Move, che risponde alla necessità di una grande varietà di figure lavorative e che comprende ruoli di tutti i livelli: da quelli di quadri tecnici in imprese e realtà commerciali, a figure manageriali, strategiche e tecnici dell’intermodalità e dell’internazionalizzazione, in servizi di logistica integrata; agenzie di spedizioni o nel comparto trasporti merci e persone di aria, acqua e terra, a enti di ricerca e società di consulenza specializzate. La formazione professionale di ITS Move Academy prevede percorsi alternativi a quello universitario in partenariato con realtà primarie del settore logistica e mobilità: accanto al 55% di lezioni in aula con professionisti d’impresa, si affianca un 45% del monte ore dedicato allo stage in azienda. Il tutto finanziato da fondi europei PNRR per rendere accessibile una formazione di qualità con rette agevolate. Il risultato è un tasso di occupazione superiore al 96% degli studenti e delle studentesse di ITS Move.
“L’immagine e la percezione pubblica è che nella logistica lavorino figure di basso profilo, in realtà sono molto richieste dalle aziende figure di tecnici specializzati di medio e alto profilo” sottolinea il presidente di ITS Move Giuseppe Longhi.
“Come Notino siamo consapevoli che l’organizzazione non è un concetto teorico o una mera aggregazione di ruoli ed attività – aggiunge Piergiorgio Accrocca, Head of Human Resources Italy di Notino, tra i partner di ITS Move – Per noi rappresenta davvero un gruppo di persone unite tra loro da una visione comune e dalla determinazione a renderla realtà, cooperando assieme ed in modo sinergico. In quest’ottica sappiamo, anche per esperienza, che l’ITS è una palestra per studenti che esprime il giusto connubio la competenza teorico-pratica è fondamentale, ma va combinata con la giusta attitudine. Una delle due caratteristiche, da sola, non basta”.
“Nel nostro settore è ancora molto importante il valore aggiunto che il singolo operatore tecnico preparato può dare nella qualità del servizio offerto – spiega Sergio Martinelli, responsabile commerciale Valsped Group, realtà partner di ITS Move – Per l’azienda avere la possibilità di incontrare persone come i diplomati ITS Move, con un livello di studio già acquisito e un ulteriore percorso formativo che dimostra interesse in questo settore, nonché il poterli valutare in stage di formazione, è una risorsa importante per integrare la propria squadra e affrontare la competitività del settore”.
Un settore in forte evoluzione, dunque, quello della logistica e della mobilità, non solo per la digital transformation e le sfide della sostenibilità, ma anche per un cambio del ruolo del lavoro nella vita dei giovani. “Dopo la pandemia, per molti di loro la vita non è più creata attorno al lavoro, è il lavoro che deve fare parte della vita – aggiunge Martina Montrasio, responsabile risorse umane senior ed employer branding di Tecnomat, un’altra azienda partner di ITS MOVE – Diventano quindi elementi fondamentali il processo di selezione, l’accompagnamento in azienda che ITS MOVE prevede, la formazione continua, l’ambiente sereno e sostenibile e il buono stile di comunicazione con i colleghi e con i manager. Tutti aspetti che prendono forma partendo dai bisogni delle persone, delle aziende e del territorio per costruire proposte concrete e di valore per tutti”.