E ribadiscono la condanna all’aggressione russa dell’Ucraina: serve pace giusta, unità su sostegno a Kiev
Milano, 14 set. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbßn, “hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione” sulla questione migranti.
“La migrazione è una sfida comune per l’Unione europea – si sottolinea nella nota di palazzo Chigi diffusa al termine del colloquio di Budapest – che richiede una risposta collettiva”. Meloni e Orbàn “hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un’efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. Dovrebbero essere attuati anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine”. Meloni e Orbßn, hanno fatto fronte comune ribadendo il sostegno all’Ucraina e “hanno condannato l’aggressione russa” all’Ucraina “e auspicato una pace giusta”, si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del colloquio di Budapest.
Meloni e Orbàan “hanno ricordato il sostegno fornito finora a Kiev e hanno sottolineato l’importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell’UE in un sostegno ampio e multidimensionale all’Ucraina”.