Rientra a casa ubriaco intorno alle 02:30 e picchia la compagna. Sul posto, per accudire la nipotina, arriva intanto la madre della vittima. Insieme, portando con sé la piccola di pochi mesi, scappano in auto per dirigersi dai carabinieri. Durante la marcia la loro auto è raggiunta da quella dell’uomo che le tampona per poi darsi alla fuga.
I fatti sono accaduti a Casapesenna, nel Casertano, lo scorso 18 ottobre. Accompagnata a casa la vittima, una giovane 22enne, per consentirle di vestirsi, i carabinieri trovano l’appartamento totalmente a soqquadro e con diverse macchie di sangue sul pavimento e sulle mura, riconducibili all’uomo feritosi mentre rompeva suppellettili. È durante l’acquisizione della denuncia che i militari dell’Arma apprendono che anche in passato l’uomo, in più circostanza, aveva aggredito la donna che, per timore di ripercussioni, non aveva mai sporto denuncia.
Il 24enne, rintracciato dai carabinieri nell’abitazione dei genitori a Villa Literno, altro comune del Casertano, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Ce).
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