Un uomo di 25 anni di Casoria (Napoli) è stato posto nuovamente ai domiciliari, nonostante la misura cautelare già in atto, perché continuava a tormentare la sua ex compagna.
Il Tribunale gli aveva imposto l’obbligo di dimora nel suo comune (Casoria) a causa delle ripetute violazioni del divieto di avvicinamento alla donna. Nell’ultimo episodio, il 25enne ha raggiunto la ex sul posto di lavoro, un’attività commerciale di piazza Nazionale a Napoli e l’ha minacciata. Dopo questo episodio sono scattati gli arresti e l’applicazione del braccialetto elettronico.
L’incubo della ragazza inizia quando nel dicembre 2022 decide di interrompere la relazione. Da quel momento inizia ad essere tormentata dall’ex e dalla madre di lui. Infatti entrambi vengono denunciati nel marzo 2023. Nel giugno 2023 arriva il provvedimento del giudice per le indagini preliminari di Napoli, che impone alla madre e al figlio il divieto di avvicinamento alla ragazza.
Le vessazioni però non cessano e la ragazza continua a sporgere denuncia presso il Commissariato San Ferdinando. Così a fine agosto al 25enne viene notificato anche l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
L’ultimo episodio cronologico, raccontato in precedenza, avviene lo scorso 2 novembre. Il novembre gli agenti sottopongono il giovane agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
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