Nel processo per l’omicidio di Francesco Pio Maimone, avvenuto tra la notte del 19 e 20 marzo a Napoli tra gli chalet di Mergellina, il Comune di Napoli si è costituito come parte civile.
La nota da Palazzo San Giacomo, dove la Giunta Comunale ha approvato la proposta dell’assessore Emanuela Ferrante (che ha anche la delega all’avvocatura), cioè quella di dichiararsi come parte civile del caso.
Le parole della Giunta Comunale: “La morte del giovane pizzaiolo è stato un duro colpo per tutta la società e per l’intera città, tragedie simili non devono accadere mai più e che sia posto un freno alla diffusione della violenza all’uso delle armi tra i giovani che ha spezzato le vite di tanti figli innocenti della città.”
Al momento, per la morte di Francesco Pio Maimone è in carcere Francesco Pio Valda, giovane del quartiere Barra che da giorni è al centro dell’attenzione a causa di alcuni video postati su TikTok girati in cella nel carcere di Terni; ma sono comunque in corso indagini anche su altri sette ragazzi.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!