Un uomo di 27 anni M. D. è stato fermato con l’accusa di omicidio aggravato di Mario Palma, 80 anni, trovato morto lo scorso 19 novembre all’interno della sua abitazione in via Mario Gigante, nella zona della Loggetta, a Napoli. Il 27enne fermato è il nipote della vittima.
Il giovane è già noto alle forze dell’ordine, ad effettuare il fermo sono stati i Carabinieri del nucleo operativo Napoli-Bagnoli su disposizione della Procura di Napoli. Il nipote avrebbe confessato l’omicidio durante l’interrogatorio. Mario Palma, avrebbe prima preso un caffè con l’assassino e poi si sarebbe scatenata la furia.
Gli accertamenti medico legali hanno consentito di accertare la presenza sul cadavere di numerose lesioni da arma da taglio (sono state refertate circa 90 coltellate) e le successive analisi di laboratorio hanno permesso di isolare sulla scena del crimine tracce ematiche, biologiche e papillari del presunto autore. Nessuna indicazione è stata al momento fornita sul movente dell’omicidio.
A dare l’allarme lo scorso 19 novembre era stata una vicina di casa di Palma. Sulla porta aveva visto delle macchie di sangue, si era insospettita e aveva provato a chiamare l’anziano bussando più volte ma senza ottenere risposta. Preoccupata aveva quindi telefonato al fratello della vittima. Da qui l’intervento dei Carabinieri e la scoperta: l’anziano era stato ucciso con più coltellate al volto e al collo. La vittima era incensurata e viveva da sola.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!