Mario Eutizia, 48enne della “Maddalena” a Napoli, si è consegnato ieri in Questura a Caserta, accompagnato dai suoi avvocati, confessando (per il momento) 4 omicidi.
Il 48enne è un badante e pare abbia confessato di aver ucciso alcuni anziani “per empatia”. “Mi sono voluto costituire perché qualcuno mi fermi. Ho paura di andare avanti. Continuando a lavorare in questo settore, l’avrei rifatto” riporta le sue dichiarazioni “Cronache di”.
Gli omicidi confessati al momento risalirebbero due al 2014, due anziani uccisi a Latina, poi altri due negli ultimi 24 mesi: Luigi Di Marzio (88enne di Casoria) e Gerardo Chintemi (95enne di Vibonati in provincia di Salerno).
La Procura contesta a Mario Eutizia l’aggravante della minorata difesa della vittima e della premeditazione. Il badante 48enne a quanto pare somministrava agli anziani per più volte in un ampio lasso temporale un dosaggio superiore dei farmaci prescritti portandoli così alla morte.
Eutizia è stato portato in carcere a Santa Maria Capua Vetere. La Polizia sta effettuando tutte le verifiche sulle sue dichiarazioni.
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