Danneggiamenti ad auto in sosta, sanpietrini lanciati contro le abitazioni, estirpazione di piante e alberelli comunali, schiamazzi e urla per tutta la notte, fino alle 5 del mattino, che rendono il riposo notturno impossibile ai residenti del centro di Ischia.
Contattato dalla Dire, Mauro Iovino, residente sull’Isola d’Ischia, denuncia: “La notte non chiudiamo più occhio, la situazione è ormai insostenibile”.
Da qui la richiesta al sindaco Enzo Ferrandino: “Solleciti le forze dell’ordine, serve un presidio fisso, almeno dalle 2 alle 5 di notte”, spiega Iovino che, insieme ad altri due scriventi, Giacomo Iorio e Giovan Giuseppe Aprea, annuncia: “Non vorremmo, di fronte all’inerzia delle forze dell’ordine, passare a misure drastiche e alternative quali quelle delle ronde notturne”. Per i residenti dell’isola verde “di notte il centro di Ischia Porto è terra incontrollata, terra di nessuno”, in particolare si fa riferimento a piazzetta San Girolamo e alle strade limitrofe, via Edgardo Cortese, corso Vittoria Colonna, via Francesco Ferrante D’Avalos.
La circostanza si verifica nel corso di questi mesi estivi, quando l’isola diventa una delle mete più gettonate per i vacanzieri. E, nelle ultime settimane, come da decumentazione fotografica in possesso della Dire, anche gli specchietti di diverse auto sono stati presi di mira in via Francesco Ferrante D’Avalos a Ischia Porto, dove prevalentemente hanno luogo anche gli schiamazzi notturni: “Minorenni – denunciano i residenti – urlano e litigano per tutta la notte, fino alle 4:30-5 del mattino, noncuranti delle sollecitazioni e delle richieste dei residenti, che ignorano tranquillamente”.
Una decina i nuclei familiari che, anche dopo episodi come i lanci di sanpietrini contro le finestre delle abitazioni, si sono appellati al sindaco “affinché – spiegano – sia un alleato della cittadinanza nel farsi carico del problema e dia il proprio fattivo contributo per una svolta decisiva”.
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