giovedì, Settembre 19, 2024
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Borrelli denuncia: assassino Giogiò Cutolo sempre più un “eroe” per mamma e papà

L’assassino di Giogiò Cutolo sempre più un “eroe” per mamma e papà che lo celebrano sui social. Borrelli: “Per la vittima mai una parola ma anzi insulti e minacce. Menti criminali crescono figli criminali”.

È stato condannato a 20 anni di reclusione l’assassino di Giovambattista Cutolo, il musicista napoletano ucciso senza un motivo il 31 agosto di un anno fa all’interno di un pub in piazza Municipio, eppure i familiari di Luigi Baldi non si danno per vinti e continuano a celebrarlo sui social facendosi beffe di quelli della vittima.

Mai una parola spesa per Giogiò e la sua famiglia, mai un momento di rimorso, mai un’ammissione di colpa per il gesto del loro figlio. Anzi lo hanno celebrato come un eroe, come se fosse lui la vittima in questa storia, hanno offeso i familiari della vittima, gli hanno rivolto minacce neanche troppo velate, anzi molto esplicite. Un fulgido esempio di come gente devota al culto del crimine cresca criminali ed assassini. È sempre più ragionevole, urgente, obbligatorio parlare di patria potestà che va tolta a gente simile. Levare i figli a simili soggetti vorrebbe dire salvare più vite. Quella, appunto, dei giovani membri delle famiglie criminali e quella delle loro potenziali vittime”.

Queste le parole del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che continua a ricevere segnalazioni ed appelli dalla famiglia Cutolo.

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