domenica, Novembre 24, 2024
HomeCronacaRifiuti pericolosi e operai irregolari: arrestato imprenditore a Castellammare

Rifiuti pericolosi e operai irregolari: arrestato imprenditore a Castellammare

Rifiuti pericolosi, operai irregolari, nessuna autorizzazione amministrativa e ambientale: per tutto questo a Castellammare di Stabia, i carabinieri hanno effettuato un un blitz in un’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti.

Niente era in regola e così è scattato l’arresto per il titolare ed il sequestro per l’intera area.
Nel capannone di 200 metri quadrati soppalcato i militari hanno trovato il proprietario dell’azienda e due operai.

I tre stavano tagliando con un flex alcuni motori, degli alternatori e varie parti meccaniche. Con un cannello a gas gli operai stavano bruciando della parti in plastica, rendendo l’aria irrespirabile. Nessuno indossava mascherine o protezioni adeguate; l’obiettivo era recuperare il rame contenuto all’interno di quei pezzi. Non solo. Nel capannone banchi da lavoro con flex, bombole di gas con cannello, pneumatici fuori uso, rifiuti speciali pericolosi e non, plastiche, metalli, olii esausti, alternatori elettrici, parti di motori di frigoriferi e altri elettrodomestici. C’erano anche rame e pezzi di auto per una quantità stimabile di rifiuti in circa 20 metri cubi. Nel piazzale esterno altri 80 metri cubi di rifiuti e 7 grossi sacchi di plastica neri con all’interno altri rifiuti pericolosi.

Gli operai – un 40enne e un 54enne – lavoravano in nero, senza alcun dispositivo di protezione e senza corsi di formazione e visita medica periodica: dal lunedì al sabato per un compenso che oscilla tra i 150 e i 200 euro a settimana. Il 32enne titolare ha gestito l’attività di recupero rifiuti, con smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa ed ambientale.

L’attività è stata svolta in assenza di un idoneo sistema di scarico, dell’immissione in fogna, del filtraggio per l’emissione in atmosfera e di sistemi di protezione dei rifiuti dagli agenti atmosferici. Inoltre, il datore di lavoro, non ha effettuato alcuna valutazione circa il rischio sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Per il titolare, oltre l’arresto anche sanzioni che arrivano a quasi 75mila euro.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e  Instagram!  

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
Best Wordpress Adblock Detecting Plugin | CHP Adblock
error: IL CONTENUTO È PROTETTO