giovedì, Dicembre 12, 2024
HomeCronacaBlitz a Casoria e Afragola: arrestato il boss Franzese e 5 affiliati

Blitz a Casoria e Afragola: arrestato il boss Franzese e 5 affiliati

Casoria – La Direzione Distrettuale Antimafia ha emesso un decreto di fermo a carico di Mauro Franzese, 55 anni, figura chiave e storica del clan Moccia, nota per la sua lunga carriera criminale.

Oltre a lui, sono stati arrestati anche cinque collaboratori: Salvatore Barbato, conosciuto come “’Totor ’o can”, 57 anni; Salvatore Ambrosio, alias “’o chiatton”, 31 anni; Jonathan Piglia, 29 anni; Vincenzo Russo, chiamato “’o magone”, 41 anni; e Salvatore Iorio, “Totore ’o siciliano”, 40 anni. Tutti sono accusati di diversi reati, tra cui associazione mafiosa, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo camorristico.

Gli arresti sono avvenuti tra Casoria e Afragola, dove il suddetto gruppo criminale era attivo. Salvatore Barbato si trova attualmente in ospedale, gravemente ferito a seguito di un agguato dello scorso novembre. L’operazione della Polizia è scattata dopo un anno di indagini, nel quale gli inquirenti hanno raccolto prove e testimonianze che dipingono un quadro chiaro delle operazioni di questa ramificazione del clan Moccia.

Il gruppo criminale ha attuato una strategia aggressiva voluta da Franzese per conquistare il controllo economico e territoriale. Le modalità utilizzate per piegare la volontà di imprenditori, commercianti e altri operatori economici sono state violente e intimidatorie. Le estorsioni si sono accompagnate a minacce e danneggiamenti, creando un clima di paura e sottomissione.

Le investigazioni della Squadra Mobile, sotto la guida dei sostituti procuratori Ilaria Sasso del Verme e Giorgia De Ponte, hanno messo in evidenza un sistema ben organizzato di raccolta di tangenti. I membri del clan si sono resi responsabili di operazioni criminosi mirate a monopolizzare attività commerciali, sfruttando un’ampia rete di intimidazioni e violenze per mantenere la propria posizione di potere.

All’interno del gruppo, ogni membro ha ricoperto un ruolo specifico. Salvatore Barbato, Jonathan Piglia e Salvatore Ambrosio pare fossero particolarmente attivi nella gestione del traffico di droga e nel monopolio del racket. L’indagine ha rivelato come questi personaggi si siano riuniti più volte per pianificare attacchi e intimidazioni, eseguendo ricognizioni per identificare le vittime ideali da colpire.

Vincenzo Russo, oltre a collaborare nelle operazioni dei raid, pare abbia avuto un ruolo cruciale nella logistica dell’organizzazione. Nel frattempo, Salvatore Iorio avrebbe gestito il traffico di stupefacenti e facilitato contatti con altri clan.

Questi legami, secondo la DDA, sono stati finalizzati anche a possibili vendette nei confronti di rivali, confermando la pervasività e la complessità delle dinamiche di potere all’interno del crimine organizzato.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e  Instagram!

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO