Acerra, il padre della bambina di 9 mesi sbranata da un pitbull è indagato per omicidio colposo, gli viene contestata l’omessa custodia e vigilanza del cane in suo possesso. A peggiorare la sua posizione i primi risultati dei “droga test” a cui è stato sottoposto.
A quanto pare sarebbe risultato positivo ai cannabinoidi, quindi questo vuol dire che avrebbe assunto hashish mentre sarebbero stati negativi i test per cocaina, alcol e oppiacei. Al momento della tragedia l’uomo era da solo in casa con la bambina e i cani. La madre, cameriera, stava lavorando in una pizzeria della zona.
Si perché i cani sono due, il pitbull di 8 anni e una piccola meticcia. Entrambi gli animali sono stati trasferiti nel centro di Frattaminore. Il pitbull non ha il microchip, mentre l’altro cane si.
La tragedia si sarebbe consumata intorno alle 22 di sabato. La bambina pare si trovasse nel letto matrimoniale quando è avvenuta l’aggressione. All’arrivo della madre della bambina in Ospedale ad Acerra, si sono registrati momenti di forte tensione. Con la rabbia della donna rivolta al compagno, con il quale conviveva da circa 3 anni in un appartamento del Rione Ice Snei di Acerra.
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