Danni ai tramezzi sono stati riscontrati nell’istituto Scolastico Viviani di via Manzoni, nel quartiere Posillipo a Napoli, nel corso dei sopralluoghi svolti nelle scuole della Prima Municipalità a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.4 della scorsa notte.
A seguito di quanto riscontrato è stato interdetto l’accesso all’istituto e disposto l’immediato ripristino delle condizioni di sicurezza. Sempre a via Manzoni è stato inibito l’accesso al secondo piano dell’istituto Villanova.
“La scossa di stanotte è stata molto forte rispetto alle altre. Quando si è verificata, stavo in canonica, al quarto piano, e sono caduti dalla credenza bicchieri e bottiglie, dai muri quadri e anche il monitor del mio pc è finito a terra. La scossa è stata ondulatoria e sussultoria“. Lo dice al Sir don Raffaele Russo, parroco della chiesa Maria SS. Desolata, nel quartiere Bagnoli di Napoli, epicentro della scossa di stanotte che ha svegliato tutti nei Campi Flegrei.
“Già da stanotte – ha detto ancora don Russo – ho verificato tutta la struttura parrocchiale, le aule per le attività pastorali, le mura portanti, le colonne portanti di cemento armato sono illese, c’è qualche leggera lesione nei tramezzi della struttura. Il geometra che ho chiamato mi ha detto che è normale, perché sotto la scossa l’edificio si è mosso, ma la struttura portante ha retto. La chiesa è stata edificata all’inizio del 1900, aperta al culto nel 1903, ha avuto un ampliamento nel 1960. La giuntura tra la chiesa di tufo, con archi, e l’edificio vicino con il campanile ha retto. Per precauzione, ho chiuso la chiesa, in attesa del sopralluogo dell’ingegnere strutturista e dell’architetto”.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!