“La Giornata del Varo” a Castellammare

0
306

Il cantiere di Castellammare di Stabia è uno tra i più importanti a livello nazionale ed internazionale; qui fu anche costruita la maestosa nave “Amerigo Vespucci“, ritenuta tutt’oggi la nave più bella al mondo.

L’inizio di una tradizione

Verso la fine del mese, la giunta comunale darà il via al progetto ideato per ristabilire una connessione tra la città ed il vecchio cantiere. Per questo motivo, ad ogni varo di una nave, ci sarà una festa cittadina che renderà l’evento ancora più speciale. Tra gli ideatori di questo progetto c’è anche il vicesindaco con delega alla cultura del Comune di Castellammare di Stabia, Lello Radice.

Le sue prime dichiarazioni sono state:“Si tratta di un evento di marketing territoriale che coinvolgerà istituzioni, lavoratori, scuole, associazioni e tutti i cittadini, allo scopo di rinsaldare il binomio tra la città e il suo storico cantiere navale. Fincantieri è l’emblema del lavoro sul nostro territorio, il più antico cantiere d’Italia che tuttora rappresenta un baluardo per l’industria di tutto il Meridione“.

La parola al sindaco

In questo modo – spiega il sindaco Gaetano Cimminodiamo ulteriore lustro ad una realtà che consolida il suo ruolo strategico in tutta l’Italia, attraverso la Giornata del Varo, che terrà banco già a fine maggio quando sarà varata la nave Trieste, la nuova unità anfibia multi-ruolo della Marina Militare, la nave più importante del programma di rinnovamento della flotta per sostituire le varie unità navali ormai al termine della loro vita operativa e ormai avviate verso la dismissione. Una nave all’avanguardia che esprime tutte le potenzialità di un cantiere per il cui rilancio continueremo a batterci, dopo aver svolto un consiglio comunale ad hoc e aver indotto la Regione Campania a trattare l’argomento in assise, testimonianza della volontà comune di unire le forze per dare slancio alla rinascita del cantiere di Castellammare di Stabia”.

 

Forti legami

Fra i baluardi dell’operazione spicca anche Giovanni Nastelli, consigliere comunale e operaio fincantieri, il quale afferma: “Sono contento che questa mia proposta abbia trovato riscontro. Tra la città e il suo cantiere c’è un legame inossidabile che resiste nel tempo e che rappresenta una storia dalla quale non si può prescindere”.

La prima inaugurazione avverrà con il varo della nave Trieste.