Un vero e proprio giallo in Russia e a cascata in tutti i media internazionali, era stato annunciato un accordo e uno stop dell’avanzata della Wagner. Promotore dell’accordo il presidente della Bielorussia Lukashenko. Ma Prigozhin su Telegram ha annunciato che non è vero e che anzi, gli accordi sono falliti.
Ricordiamo che un avamposto della Wagner, circa 5mila unità, si trovano già nell’oblast di Mosca.
Lukashenko, in accordo con Putin, “ha avuto colloqui con il capo della Wagner, Prigozhin. I negoziati sono durati tutto il giorno. Di conseguenza, sono giunti ad accordi sull’inammissibilità di scatenare un sanguinoso massacro” e “Prigozhin ha accettato la proposta del presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko di fermare l’avanzata di membri armati della compagnia Wagner sul territorio russo e di compiere ulteriori passi per allentare le tensioni”.
A quanto pare questo messaggio diffuso dalle agenzie di stampa russe potrebbe essere falso.
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