di Luigi Carrara – Venerdì 7 giugno, dalle 14:30 si festeggerà il 795esimo compleanno della Federico II, la prima università pubblica al mondo.
La storia
Il 5 giugno 1224 fu fondata, per volontà di Federico II di Svevia la prima università pubblica al mondo. Per la mitezza del clima, per essere un importante centro culturale ed economico, la scelta della sede ricadde su Napoli. Da allora e fino al 1500 l’università fu il centro degli studi di diritto, delle arti liberali, della teologia e della medicina. A causa della nascita delle università private a svantaggio di quelle pubbliche l’università attraversò un periodo di declino, per tornare poi ad essere in piena attività per tutto l’Ottocento e il Novecento. Gaetano Filangieri, Giorgio Napolitano, Roberto Saviano, Benedetto Croce, Giordano Bruno sono solo alcuni dei nomi che hanno calpestato gli scaloni della Federico II.
Il compleanno della Federico II
Venerdì 7 giugno importanti figure che ancora oggi attraversano i corridoi dell’università premieranno 33 studenti meritevoli e laureati illustri. Ma l’occasione sarà importante per celebrare anche un’altra scoperta:
Ogni anno il compleanno di Federico è caratterizzato dalla riscoperta di pezzi di storia – ha sottolineato il Prorettore De Vivo – quest’anno la riscoperta più significativa è la presenza della mura greche all’interno del nostro edificio centrale, perché è come se questo ‘studio’ di Federico (come l’università veniva denominata nell’antichità) avesse assunto in se’, inglobato, la storia di una città che è iniziata con le prime migrazioni dei greci in occidente e quindi arriviamo al settimo sesto secolo. Una storia, quindi, che è molto più lunga degli otto secoli, ma che addirittura risale alla storia stessa di Partenope poi Neapolis”.
Nel corso della Premiazione degli illustri, che sono Alberto Cutillo, Angela Falciatore, Pietro Greco, Alessandra Losito, Maurizio Manfellotto, Filippo Patroni Griffi e Francesco Pinto, dalla California ci sarà un video-intervento di Roberto Carlino, ingegnere aerospaziale federiciano che ha ideato e costruito il robot che aiuterà gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) per il progetto Astrobee.
La giornata di eventi si concluderà nel Cortile delle Statue (sito federiciano di via Paladino, 39) con il concerto di presentazione dell’ultimo disco di Enzo Gragnaniello, dal titolo ‘Lo chiamavano vient’ ‘e terra’: lo spettacolo è ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti (l’apertura dei cancelli è alle 19.30).
Il programma completo di Buon Compleanno Federico II:
ore 14.30
Premio Comitato Unico di Garanzia
Contest fotografico “Ambiente. Ambienti. I luoghi dell’esperienza universitaria”
Aula Pessina
Corso Umberto I, 40 (Napoli)
ore 15.00
Premio “Buon Compleanno Federico II” agli studenti meritevoli
Aula Pessina
Corso Umberto I, 40 (Napoli)
ore 16.30
Premiazione Laureati Illustri
Aula Magna Storica
Corso Umberto I, 40 (Napoli)
ore 18.30
Intervento musicale del Coro Polifonico Universitario Federico II
Scalone della Minerva
Corso Umberto I, 40 – Via Mezzocannone, 2 (Napoli)
ore 20.00
“Passeggiando per la Federico II”
Lettura brani dal volume
Cortile delle Statue
Corso Umberto I, 40 – Via Mezzocannone, 8 – Via Paladino, 39 (Napoli)
Saluti istituzionali
ore 20.30
Enzo Gragnaniello in concerto
Presentazione dell’album “Lo chiamavano vient’ ‘e terra”
Supporter: Lorenzo Girotti
Cortile delle Statue
Corso Umberto I, 40 – Via Mezzocannone, 8 – Via Paladino, 39 (Napoli)