Presentata la stagione teatrale 2019-2020 del Teatro Bellini di Napoli con un vero e proprio show, che ha reso bene l’idea di una “stagione fuori dagli scheRmi”.
Il giovane cantautore napoletano Giovanni Block ha fatto gli onori della “casa del teatro”, la cui platea era stata svuotata delle poltrone in occasione della serata di presentazione, per permettere al pubblico di sentirsi accolto in un grande salotto.
Insieme al presentatore, i fratelli Daniele e Gabriele Russo (in scena al Bellini ad ottobre) hanno riassunto il nuovo cartellone teatrale con un simpatico duetto canoro. Insieme a loro, anche i video dei ragazzi della Bellini Teatro Factory, che mimavano ogni titolo della prossima stagione, hanno aiutato Block nella presentazione della stagione 2019\2020: “Una stagione fuori dagli scheRmi”.
Dopo l’esibizione iniziale del corpo di ballo, la band diretta dal maestro Lorenzo Campese ha accompagnato diverse esibizioni musicali. Tra le altre ricordiamo le energiche voci del cast musicale di Dignità Autonome di Prostituzione (spettacolo che tornerà al Bellini a Maggio per una speciale edizione primaverile); i coinvolgenti Ars Nova, che hanno reso ancor più frizzante l’atmosfera e il duo napoletano di Viviana e Serena, con le loro parodie napoletane di famose canzoni.
Sul palco, durante tutta la presentazione, anche Valentina Galluccio. La ragazza, allieva della Scuola Italiana di Comix, è stata scelta per creare in live un disegno che rappresentasse la nuova stagione del Bellini. Quest’anno infatti, al Bellini, sarà possibile ammirare trentacinque opere di disegnatori allievi della Scuola Italiana di Comix, atte a valorizzare di volta in volta gli spettacoli del calendario della prossima stagione teatrale.
La Stagione 2019\2020 al Teatro Bellini: I migliori post sono quelli a sedere
La stagione 2019-2020 del Teatro Bellini si compone di un cartellone che punta soprattutto su temi attuali, vantando però anche la messa in scena di classici (“Antigone” di Sofocle) e di noti romanzi (“Dracula” di Bram Stoker, con Sergio Rubini). Ad impreziosire ulteriormente il cartellone del Bellini si noti il nome di Isa Danieli, in scena con Enrico Ianniello e il ritorno di Simone Cristicchi.
I giovani della Bellini Teatro Factory apriranno la stagione con “La classe – Ritratto di uno di noi”, di Francesco Ferrara con la regia di Gabriele Russo, dal 15 al 20 ottobre. Seguiranno poi:
- “Le cinque rose di Jennifer”, la storia di un romantico travestito napoletano degli anni ’80. Lo spettacolo andrà in scena dal 25 ottobre al 10 novembre, con Daniele Russo e con la regia di Gabriele Russo
- “Rumori fuori scena”, di Michael Frayn dal 12 al 17 Novembre
- “Madre Courage e i suoi figli”, tratta dall’opera di Brecht e tradotta da Roberto Menin, dal 19 al 24 novembre
- “Skianto”, scritto, diretto e interpretato da Filippo Timi, dal 26 Novembre al 1 Dicembre
- “Dr. Nest”, opera ispirata da casi neurologici che tenta di raccontare le profondità dell’animo umano. In scena dal 6 al 15 dicembre, con la regia di Hajo Schuler
- “Stomp”, prodotto da Stomp production, che ha portato in oltre 40 Paesi la sua personale idea della contemporanea sonorità urbana. In scena dal 26 dicembre al 5 gennaio
- “Antigone”, di Sofocle, tradotto e adattato da Laura Sicignano e Alessandra Vannucci, dal 7 al 12 gennaio
- “Dracula”, tratto dall’omonimo romando di Bram Stoker, regia di Sergio Rubini, con Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini. In scena dal 17 al 26 gennaio
- “Atti osceni – I tre processi di Oscar Wilde”, dal 28 gennaio al 2 febbraio
- “When the rain stops falling”, dall’11 al 16 febbraio
- “Animali da bar”, dal 18 al 23 febbraio
- “Kobane calling on stage”, spettacolo tra teatro e fumetto, in scena dal 3 all’8 marzo
- “Un nemico del popolo”, di Henrik Ibsen e tradotto da Luigi Squarzina, dal 10 al 15 marzo
- “Giacomino e mammà”, tratto da un’opera spagnola, con Isa Danieli e Enrico Ianniello, dal 17 al 22 marzo
- “Manuale di volo per uomo”, di e con Simone Cristicchi, in scena dal 24 al 29 marzo
- “Arlecchino servitore di due padroni”, di Carlo Goldoni, dal 31 marzo al 5 aprile
- “Dignità autonome di prostituzione”, dal 16 aprile al 3 maggio, con la regia di Luciano Melchionna.
La stagione teatrale 2019/2020 al Piccolo Bellini: I like non fanno rumore, gli applausi sì
La stagione al Piccolo Bellini sarà inaugurata da un ritratto esemplare: le visioni allucinatorie del tormentato filosofo tedesco Nietzsche saranno protagoniste de “Il sogno di Nietzsche” di Maricla Boggio (in scena dall’11 al 20 ottobre). Seguiranno:
- “Notturno di donna con ospiti”, studio sulla versione del 1982 di Annibale Ruccello, in scena dal 22 ottobre al 3 novembre
- “Take four” della Bellini Teatro Factory, dal 12 al 24 novembre
- “Battuage”, drammaturgia e regia di Joele Anastasi, dal 26 novembre all’8 dicembre
- “Per il tuo bene”, regia di Pier Lorenzo Pisano (premio Tondelli 2018), dal 17 al 22 dicembre
- “Ferdinando”, altra opera di Annibale Ruccello, con la regia di Nadia Baldi, dal 26 dicembre al 5 gennaio
- “Wet floor”, di Fabio Pisano, dal 7 al 12 gennaio
- “La resa dei conti”, di Michele Santeramo, con Daniele Russo, dal 21 al 26 gennaio
- “Guerra santa”, di Fabrizio Sinisi (premio Testori 2018), dal 28 gennaio al 2 febbraio
- “In nome del padre”, spettacolo nato da un intenso confronto tra Mario Perrotta e lo psicanalista Massimo Recalcati. In scena dal 4 al 9 febbraio
- “Il ciclo dell’atropo”, di Rino Marino, dall’11 al 16 febbraio
- “Muhammad Alì”, spettacolo in cui il famoso pugile diventa metafora della forza che supera ogni limite. In scena dal 18 al 23 febbraio
- “Truman Capote. Questa cosa chiamata amore”, di Massimo Sgorbani, dal 3 all’8 marzo
- “Stranieri”, di Antonio Tarantino, dal 10 al 15 marzo
- “Supernova”, drammaturgia e regia di Mario de Masi, dal 17 al 22 marzo
- “Celeste”, testo e regia di Fabio Pisano (premio Hystrio 2019), dal 31 marzo al 5 aprile
- “Hamletmachine”, di Heiner Muller e ispirato all’opera di Shakespeare. Con la regia di Sergio Sivori, lo spettacolo diventa uno sconcertante e sadico gioco teatrale. In scena dal 7 al 17 maggio.
A completare una stagione davvero fuori dagli schemi (stavolta senza la “R” centrale!), i progetti speciali (le Lezioni di Storia con la casa editrice Laterza, il tango, i libri…) si incroceranno al calendario di danza, dalla programmazione di rilievo internazionale (tra i vari balletti, andrà in scena Bellini il 4 e 5 dicembre “La bella addormentata” con le musiche di Caikovskij).
Non resta che aspettare che inizi questa ricca stagione teatrale, alla quale ci si può abbonare in promozione dal primo al 26 luglio. Per gli “under 29”, c’è la possibilità di abbonarsi alla Bellini Giovani Card (8 spettacoli, di cui 2 al “Piccolo Bellini”), al costo di 70 euro.