Renzi fuori dal Pd per fondare un nuovo partito: corteggia la campana Mara Carfagna per un’alleanza, ma la Boschi pare non essere d’accordo.
Matteo Renzi sembra essere ormai deciso a uscire dal Pd per fondare un nuovo partito, nel quale vorrebbe coinvolgere anche alcuni importanti esponenti di Forza Italia. Lo scrive Fabrizio Roncone sul magazine “Sette” del “Corriere della Sera”: il giornalista racconta che l’ex premier ha già avviato i contatti, in particolare con il senatore Paolo Romani e il vicepresidente della Camera dei Deputati, la campana Mara Carfagna, storico volto di Forza Italia e coordinatore nazionale di partito (nominata da poco insieme a Giovanni Toti).
Da molto tempo circolano voci su un imminente addio di Renzi al Partito democratico. L’ex sindaco di Firenze ha dovuto lasciare prima la carica di presidente del Consiglio e poi quella di segretario dei dem e ormai, la sua permanenza all’interno del partito si è fatta sempre più difficile giungendo a un punto di non ritorno con l’elezione di Nicola Zingaretti alla guida del Pd.
Pare che il piano di Renzi, da tempo, sarebbe quello di dar vita a una nuova forza di ispirazione centrista. Si starebbe muovendo per creare un partito in grado di prendere voti dal centrodestra. L’ex segretario dem è da sempre, infatti, in ottimi rapporti con l’ex forzista Denis Verdini e da mesi starebbe parlando di progetti comuni con Romani e Carfagna.
Il progetto, potrebbe però essere ostacolato da Carlo Calenda che dopo le europee ha fatto sapere di essere pronto a fondare un nuovo partito liberal-democratico che si allei con il Pd, spinto da Paolo Gentiloni, attuale presidente del partito e “anti-renziano”.
Ma, sempre secondo ciò che riporta “Sette”, l’operazione di coinvolgimento di Mara Carfagna non sarebbe vista di buon occhio da Maria Elena Boschi, fedelissima di Renzi e
“convinta che in un partito di regina ne basti una sola”.
Tra i due c’è un legame politico molto forte da anni e le perplessità dell’ex ministro delle Riforme costituzionali pare stiano facendo temporeggiare l’ex premier dai suoi propositi. La situazione al momento presenta molti punti spinosi e chissà se potrebbero esserci novità già dopo l’estate.