L’iniziativa proposta in 9 Cantine del Collio e dei Colli orientali
Milano, 25 ago. (askanews) – In Friuli Venezia Giulia la vendemmia diventa un’esperienza turistica e didattica, con la possibilità di raccogliere l’uva e conoscere con i viticoltori i segreti racchiusi nei vigneti. Il progetto partirà il 1 settembre in nove aziende vitivinicole della regione, ed è stato presentato oggi all’azienda Collavini di Corno di Rosazzo (Udine).
Lanciata da PromoTurismoFVG e dal coordinamento regionale dell’Associazione nazionale Città del Vino, l’iniziativa offre l’occasione di vendemmiare e trascorrere qualche ora o mezza giornata tra le vigne del Collio e dei Colli orientali, nelle Cantine che apriranno i cancelli agli appassionati, ai curiosi e ai turisti. Il “turista-vendemmiatore” rappresenta una delle ultime frontiere dell’enoturismo e il Friuli Venezia Giulia è la prima regione d’Italia ad aver firmato un protocollo d’intesa per promuovere il valore di un’esperienza pensata per incrementare l’offerta turistica del territorio.
Adatta anche alle famiglie con bambini, questa esperienza permette dunque di partecipare attivamente alla raccolta dell’uva in totale sicurezza, immersi in alcuni dei più suggestivi paesaggi di questa terra vocata alla vinificazione. Dopo la “lezione” tra i filari, con la vendemmia guidata e le spiegazioni sulla maturità dell’uva, i visitatori potranno scendere in Cantina in cui saranno illustrate le prime fasi di vinificazione, per poi godersi un calice dei vini dell’azienda in compagnia del produttore o assaggiare le tipicità locali nella cena degustazione.
Le Cantine che offrono la vendemmia turistico-didattica sono: Azienda Gori Agricola a Nimis (Udine); Gradis’ciutta a San Floriano del Collio (Gorizia); Elio Vini a Cividale del Friuli (Udine); Agriturismo Tonutti a Adegliacco (Udine); Le Due Torri di Corno a Rosazzo (Udine); Conte d’Attimis-Maniago a Buttrio (Udine); Azienda Aquila del Torre a Povoletto (Udine); Spolert Winery a Prepotto (Udine); Gelindo dei Magredi a Vivaro (Pordenone).