La lunga estate di intrighi, poi il sì a Mourinho
Roma, 29 ago. (askanews) – E’ il Lukaku day oggi a Roma. Mentre a Rione Monti è già è già apparso un murales raffigurante “Big Rom” come Massimo Decimo Meridio, il Gladiatore, oggi intorno alle 17 il belga atterrerà a Ciampino a bordo dell’aereo dei Friedkin per svolgere le visite mediche a Villa Stuart e firmare il contratto con la Roma.
L’aereo privato guidato da Dan Friedkin partirà intorno alle 12 (orario locale, le 13 italiane) dall’aeroporto di Luton a Londra, farà rotta verso Bruxelles per prendere Lukaku e poi si dirigerà verso l’aeroporto di Ciampino, con l’arrivo che è previsto alle 17 dove saranno in attesa migliaia di persone.
L’attaccante belga torna dunque in Italia, ancora una volta in prestito secco, oneroso, dal Chelsea, senza diritto e obbligo di riscatto: la cifra del prestito è di 7 milioni, più o meno quanto aveva pagato l’Inter per averlo l’anno scorso. L’ingaggio di Lukaku sarà ridotto rispetto a quanto avrebbe percepito a Londra: guadagnerà infatti circa 7,5 milioni. Sarà l’atto terzo tra Lukaku e Mourinho. I due si sono incontrati già al Chelsea ed al Manchester United dove il belga si è definitivamente mostrato al grande calcio. La punta in Inghilterra così parlò dello Special One: “Andrei contro un muro di mattoni per Mourinho e lui lo sa”
L’estate di Lukaku è stata una telenovela. Vinto lo scudetto del 2021 con l’Inter e Conte in panchina sente di essere pronto al grande salto. Va al Chelsea per 115 mln di euro ma diventa un problema. Il club nerazzurro va in supporto del belga, lo acquista in prestito con la promessa di trattare il riscatto a fine stagione. Superato lo scetticismo iniziale a Milano centinaia di tifosi accolgono il ritorno di Lukaku. Rendimento altalenante e in finale di Champions Lukaku si divora un gol a pochi secondi dalla fine. Lukaku torna al Chelsea e giura amore eterno all’Inter. Le parti trovano una intesa: trasferimento a titolo definitivo per 35 milioni di euro, molto meno rispetto alla cessione di due anni prima. Chiuso l’accordo Lukaku sparisce nonostante abbia spinto per un mese e mezzo affinché potesse restare a Milano. Il belga decide di flirtare con Milan e Juventus (soprattutto). L’Inter chiude i rapporti e tra il Chelsea e i bianconeri la trattativa va avanti per qualche settimana (con i tifosi che si schierano contro), ma senza arrivare mai a una definizione. Lukaku rifiuta anche una offerta dell’Al-Hilal (50 mln al Chelsea e altrettanti in due anni al giocatore). Il belga si trova così in un limbo che sembra infinito fino all’arrivo della Roma.