Al via il Road Show a partire dal 17 settembre
Roma, 12 set. (askanews) – Terme di Saturnia Natural Destination – tra le strutture termali più famose d’Italia – va alla ricerca di clienti asiatici per la Maremma Grossetana. La stagione turistica ha evidenziato un andamento a macchia di leopardo e un dato evidente sono state decine di migliaia di italiani in vacanza in Albania, in Montenegro o in aree continentali della Grecia, in fuga dall’incontrollata e spesso ingiustificata impennata dei prezzi in Italia.
Ma un mercato turistico fortemente emergente per la destinazione Italia è l’Asia: crescono in numero i turisti che dalla Cina, dal Vietnam, e dalla Korea del sud sono diretti in Italia, così come aumentano i servizi che questi turisti richiedono, dai trasporti all’assistenza.
Terme di Saturnia Natural Destination partecipa ad un articolato Road Show organizzato dal Ministero del Turismo in Asia, dal 17 settembre 2023, in occasione del Global Tourism Economy Forum (GTEF) di Macao, dove l’Italia sarà presente come Partner Country. Riunendo leader provenienti da tutto il mondo nel turismo e in altri settori, Il GTEF 2023 offre una piattaforma ideale per sostenere gli investimenti e l’economia turistica a livello internazionale, che potrebbero essere rivolti anche a questa area turistica, ad alto potenziale di sviluppo.
Il Road Show, che farà tappa a Seoul, Korea, Hong Kong, Macao e Shangai ed è riservato dal Ministero a circa 10 operatori italiani, vede la partecipazione di Terme di Saturnia con la possibilità di promuovere anche l’intero territorio della Maremma Grossetana. Prima dell’inizio del GTEF 2023, il Ministro del Turismo italiano incontrerà a Seoul il General Manager di Turkish Airlines e il Ministro della Cultura, Sport e Turismo cinese.
La cerimonia di inaugurazione è in programma a Macao il 21 settembre, a cui seguiranno sessioni di Panel diverse, tra cui “Verso la destinazione 2030: investire nelle persone, nel pianeta, nella prosperità”, oltre a numerosi incontri bilaterali (Ministri, Autorità, Protagonisti del settore turistico quali tour operator asiatici, compagnie aeree e travel agency).
La partecipazione dell’Italia come Partner del Forum evidenzia il valore del grande patrimonio artistico, culturale, enogastronomico del nostro paese e quanto la sua economia turistica sia connessa con successo con la cultura e l’industria locale cinese. Sia l’Italia che Shanghai possono vantare esempi importanti di destinazioni con visioni innovative per il futuro dell’economia del turismo globale.
Nel 2019 le presenze in Italia di turisti cinesi sono state oltre 5 milioni, ma nel 2024 supereranno i 7 milioni, rappresentando un mercato importantissimo e per di piu’ destagionalizzato, quindi di maggior valore per la Maremma e la Toscana.