La Zecca celebra Dante con la terza moneta ispirata al Paradiso

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In due versioni: oro e argento, creata dall’artista incisore Momoni

Roma, 14 set. (askanews) – Dopo l’Inferno e il Purgatorio, esce la moneta dedicata alla terza cantica della Divina Commedia, il Paradiso, emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La versione in oro e in argento della moneta completa la Serie dantesca istituita nel 2021 nell’ambito delle celebrazioni per il 700° Anniversario della scomparsa del Sommo Poeta.

Creata dall’artista incisore della Zecca dello Stato Claudia Momoni, la moneta nelle versioni in oro e in argento, presenta un dritto comune raffigurante il profilo di Dante Alighieri, particolare ispirato da un’opera di Sandro Botticelli (Collezione privata). Nel giro, la scritta “REPUBBLICA ITALIANA” chiusa da una stella.

La moneta in oro, versione proof, ha un valore nominale di 20 euro e una tiratura di 1.500 pezzi. Sul rovescio, rappresentazione del Paradiso con il cielo, il sole e le stelle su cui si evidenzia, sopra un tetto di nuvole, un particolare degli “Angeli del Paradiso”, affresco di Giotto realizzato nella Cappella degli Scrovegni di Padova; nel giro, il verso “L’AMOR CHE MOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE” che chiude la Cantica del Paradiso. A destra, il valore “20 EURO”; a sinistra “2023”, anno di emissione della moneta; in basso, la “R”, identificativo della Zecca di Roma e la firma dell’autore “MOMONI”.

La moneta in argento, versione Fior di Conio, ha un valore nominale di 5 euro e una tiratura di 6.000 pezzi. Sul rovescio, rappresentazione del Paradiso con il cielo, il sole e le stelle su cui si evidenzia, sopra un tetto di nuvole, un particolare degli “Angeli del Paradiso”, affresco di Giotto realizzato nella Cappella degli Scrovegni di Padova; nel giro, il verso “L’AMOR CHE MOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE” che chiude la Cantica del Paradiso. A destra, il valore “5 EURO”; a sinistra “2023”, anno di emissione della moneta; in basso, la “R”, identificativo della Zecca di Roma e la firma dell’autore “MOMONI”. La presenza di elementi colorati caratterizza la versione in argento.