Il forte vento di scirocco che soffia in queste ore nel golfo di Napoli sta provocando sull’isola d’Ischia il ripresentarsi del fenomeno dell’acqua alta, in modo particolare nel comune di Ischia.
Sin da ieri sera, infatti, il mare ha iniziato lentamente ad insinuarsi a piazzale delle Alghe ad Ischia Ponte e stamattina il livello dell’acqua era consistente tanto da rendere difficoltosa la circolazione stradale e l’attività di negozi e bar del caratteristico borgo ai piedi del Castello Aragonese.
Gli abitanti sono costretti a convivere da decenni con il problema che però, negli ultimi anni, si ripropone con sempre maggior frequenza ed intensità tanto che l’acqua sospinta dai venti in diversi casi riesce a farsi strada fino a parecchie decine di metri di distanza dal mare, allagando strade e slarghi. Disagi analoghi anche nella zona portuale del comune di Ischia, in via Iasolino, dove stamane l’acqua invadeva un lungo tratto della sede stradale e soprattutto alla Riva Destra , la zona simbolo della movida e della ristorazione isolane.
Qui con l’acqua alta spesso è pressoché impossibile raggiungere bar e ristoranti, una situazione divenuta cronica e con conseguenze ormai tangibili per l’economia delle attività di quella zona dell’approdo ischitano senza contare i grossi disagi per chi alla Riva Desta ci abita.
Quest’anno sarebbero dovuti partire i lavori che avrebbero permesso di risolvere il problema grazie alla costruzione di un argine alto circa mezzo metro, lungo tutto il ciglio banchina, che avrebbe evitato gli allagamenti e reso possibile frequentare la Riva con ogni condizione meteorologica.
La richiesta di annullamento della gara per l’aggiudicazione dei lavori (da parte delle ditta arrivata seconda in graduatoria) ed i successivi ricorsi al Tar hanno però bloccato l’avvio dell’intervento che resta perciò al momento sospeso in attesa delle decisioni del tribunale amministrativo