Matthew Perry è morto all’età di 54 anni, apparentemente annegato in una vasca idromassaggio. La notizia è stata data dal sito di gossip Tmz e dal LA Times.
L’attore è stato ritrovato nella sua casa di Los Angeles dai soccorritori chiamati per una crisi cardiaca. Non sono state rinvenute droghe nell’abitazione dell’attore con un passato di dipendenza dagli antidolorifici e dall’alcol. A dare l’allarme è stato l’assistente che era andato a fare una commissione per lui dopo una partita di due ore a pickleball, una via di mezzo tra tennis e padel, e che al ritorno lo ha trovato esanime. Gli investigatori ipotizzano che l’attore abbia avuto un malore fatale mentre si trovava nella vasca.
Tra i primi a piangere la scomparsa di Perry è stata Maggie Wheeler, alias Janice, la fidanzata “tira e molla” di Chandler in Friends, che ha ricordato come la goia che ha portato a “così tanti” sopravviverà a un’esistenza “troppo breve”: “Mi sento davvero una privilegiata per ogni momento creativo che abbiamo condiviso“, ha scritto su Instagram.
La Warner Bros TV, che ha prodotto la sitcom, ha espresso “sgomento” e lo ha ricordato come “un attore incredibilmente dotato“: “L’impatto del suo genio comico si è fatto sentire in tutto il mondo“.
Matthew Perry per anni aveva alternato riabilitazione e ricadute. La dipendenza dall’alcol si era aggravata nel 1997 dopo un incidente su una moto d’acqua: a causa di alcune ferite molto dolorose, cominciò a far uso di un antidolorifico oppiaceo, e presto ad abusarne. Nel 2018, quando aveva 49 anni, l’attore subì una perforazione gastrointestinale provocata proprio dall’uso estremo di oppiacei.
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