La Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 48enne napoletano con l’accusa di rapina aggravata commessa in concorso con altre persone.
Nel primo pomeriggio del 12 gennaio scorso, l’uomo, insieme a due complici in corso di identificazione, tutti con il volto coperto ed armati di pistola, avrebbe fatto irruzione nell’ufficio postale di vico Polveriera nel quartiere Arenaccia, a Napoli, prelevando denaro contante dalle casse, tenendo sotto la minaccia delle armi dipendenti e clienti, a quell’ora numerosi allo sportello, e provocando panico ed allarme tra tutti i presenti.
Dalla analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati effettuata dalla Squadra Mobile di Napoli sono state esaminate le fasi antecedenti e successive alla rapina, che comparate con i filmati dello stesso ufficio postale, hanno consentito il riconoscimento dell’indagato, già noto alle forze dell’ordine con precedenti specifici e sottoposto in quel momento a misura alternativa alla detenzione.
L’uomo è stato rintracciato in strada dagli agenti che lo hanno successivamente condotto presso gli uffici della locale Questura e successivamente alla casa circondariale di Poggioreale.
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