Cinque persone sono finite in carcere e una agli arresti domiciliari per un omicidio di camorra commesso otto anni fa a Marigliano, in provincia di Napoli.
Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia del Gruppo di Castello di Cisterna hanno permesso di identificare il mandante, l’organizzatore e gli esecutori dell’uccisione di Francesco Esposito, legato al clan Mazzarella, raggiunto da un colpo di pistola al petto mentre usciva dalla sua abitazione di Marigliano il 5 febbraio del 2016.
L’omicidio sarebbe maturato nell’ambito dei contrasti sorti tra alcuni clan e gruppi criminali di Napoli e provincia per l’affermazione della propria egemonia su Marigliano e comuni limitrofi. I militari hanno eseguito oggi le misure cautelari emesse dal gip su richiesta della Dda di Napoli.
L’omicidio avvenne il 7 Febbraio 2016, i killer attesero Francesco Esposito sotto casa (nonostante all’interno dell’abitazione ci fossero i figli di 12 e 7 anni) il 33enne fu ucciso da una serie di colpi d’arma da fuoco a pochi metri dai figli.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!