Seminavano il panico tra Afragola, Casoria e alcuni comuni limitrofi, mettendo a segno ben 31 colpi: 4 ladri seriali, già conosciuti dalle Forze dell’Ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri di Afragola.
Le manette sono scattate per A. S., 35 anni, chiamato a rispondere di ben 21 capi di imputazione e ritenuto la “mente” della banda.
Insieme a lui i carabinieri hanno arrestato C. I., 37 anni, il braccio destro di A. S., ritenuto responsabile di cinque furti, C. E., 47 anni, e R. C., 31 anni.
La misura cautelare giunge all’esito di un’articolata attività investigativa, svolta tra i mesi di gennaio e luglio 2023, periodo in cui si è verificato un particolare incremento della consumazione di reati contro il patrimonio. Nel corso delle indagini, anche attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza privata e pubblica, sono stati raccolti precisi e concordanti indizi di reità a carico degli indagati, i quali sono gravemente indiziati di aver posto in essere decine di furti in abitazioni private, cantieri edili ed aree pubbliche.
In numerose occasioni i reati sono stati consumati utilizzando veicoli di provenienza delittuosa e, talvolta, il tempestivo avvio dell’attività investigativa ha consentito di recuperare parte della refurtiva.
In particolare, secondo l’impostazione accusatoria adottata dalla Procura di Napoli Nord, gli arrestati avrebbero agito, attraverso un collaudato modus operandi, sfruttando l’orario notturno per introdursi nelle pertinenze delle private dimore e nei cantieri edili, al fine di sottrarre i beni rinvenuti e le attrezzature destinate alle lavorazioni.
L’indagato accusato di essere l’autore del maggior numero di delitti è stato condotto nel carcere di Napoli-Poggioreale, altri due indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle loro rispettive abitazioni, mentre per un altro, indiziato di due episodi delittuosi, è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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