Pozzuoli, Ospedale Santa Maria delle grazie, nella notte tra il 30 ed il primo maggio una coppia di ragazzi aprono una diretta su tik tok lanciando pesanti accuse nei confronti del personale del pronto soccorso, i due accusano di essere stati picchiati dagli infermieri della struttura e mostrano alle telecamere i segni di un accesso venoso strappato.
Nel cuore della notte uno dei protagonisti di questa vicenda chiama il 118 per mal di stomaco e vertigini che il suo fidanzato accusa già da diversi giorni. Dopo pochi minuti dalla chiamata arriva l’ambulanza e Vengono trasportati al Santa Maria delle grazie di Pozzuoli, il paziente viene triagiato come codice verde e viene messo in attesa dopo ecg di routine. Dopo 2 ore di attesa (il codice verde prevede l’eventualità) i due hanno un diverbio con il personale circa i tempi di attesa, dalle parole passano ai fatti ed aggrediscono (dapprima verbalmente ) e filmano con il cellulare gli infermieri di triage.
Il personale di pronto soccorso fa presente che nei locali non si può filmare ed invitano il paziente a riporre il cellulare. Al rifiuto parte il classico “tira e molla “ con il cellulare in mano il tutto contornato dalle solite offese e minacce che riceviamo quotidianamente.
Una volta allontanati dai locali del pronto soccorso i due aprono una diretta tik tok ed accusano i sanitari di aggressione, invocando anche il giornalista Pino Grazioli che prontamente si reca in ospedale e, non trovandoli sul posto, li smentisce pubblicamente in una sua LIVE.
Questa la ricostruzioni dei fatti da parte dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.
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