Da inizio 2024 Domenico Bervicato ha deciso di collaborare con la giustizia, i primi verbali sarebbero datati gennaio 2024.
Una pentimento sincero o un tentativo di evitare una pena pesante nel processo per l’omicidio di Antonio Natale? Questo non è impossibile da sapere. Ma intanto pare che ai magistrati Bervicato abbia iniziato a parlare degli affari del clan Angelino, di cui la costola dei Bervicato faceva parte. Pare che i magistrati stiano raccogliendo materiale circa il giro di estorsioni che il clan Angelino esercitava sul territorio di Caivano. Esercizi commerciali, cantieri e qualsiasi attività potesse essere redditizia doveva versare una quota al clan nato dopo lo scioglimento del sodalizio criminale storico dei Sautto Ciccarelli. Inoltre, pare, che anche altri componenti del sotto clan Bervicato abbiano iniziato a collaborare con la magistratura.
Domenico Bervicato fu inchiodato alle sue responsabilità nell’omicidio di Antonio Natale grazie ad un’indagine certosina da parte dei Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, che ricostruirono lo scenario, il movente e il mandante dell’omicidio del giovane del Parco Verde.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!