Le vittime del duplice omicidio avvenuto in via Astagata a Succivo sono fratelli, si tratta di Marco Marrandino (di 39 anni) e Claudio Marrandino (di 29 anni). Sono un avvocato e un imprenditore di Cesa (Caserta). I due sono stati colpiti entrambi alla testa.
Secondo Cronache di la pista che al momento i carabinieri seguono è quella di una ritorsione per una vendita all’asta giudiziaria. Al momento non è confermata la voce di un fermo di indiziato di delitto che sarebbe già stato eseguito.
L’uomo sottoposto a fermo è un operario 53enne incensurato. Esclusa la pista dell’agguato di camorra, le indagini lampo condotte dai Carabinieri hanno subito portato ad una svolta con il primo sospettato.
Marco Marrandino era un avvocato ed aveva ricoperto anche il ruolo di presidente del consiglio comunale dal 2012 al 2015 con il sindaco Cesario Liguori, mentre suo fratello minore Claudio era un imprenditore edile molto noto nel settore.
Forse, alla base dell’efferato delitto, potrebbero esserci contrasti legati all’attività di Claudio Marrandino. Verso le 14 di oggi, i due fratelli erano a bordo di un suv BMW bianco, quando sono stati raggiunti da un uomo armato che ha fatto fuoco, uccidendo prima Claudio in auto e inseguendo il 39enne avvocato che aveva tentato la fuga, sparandogli alle spalle.
La Comunità di Cesa è sotto shock. Marco e Claudio Marrandino vengono descritti come due ragazzi stimati e ben voluti, conosciuti nell’area a sud di Caserta e nord di Napoli.
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