Napoli, pazienti legati in ospedale, per l’ASL: “Trattamento in linea con la procedura prevista”

Nessun “comportamento censurabile” nel caso dei due pazienti legati al letto nel reparto di Neurologia dell’ospedale San Paolo di Napoli: è il risultato dei controlli effettuati dalla commissione ispettiva che la Asl Napoli 1 Centro ha nominato la scorsa settimana, dopo il clamore e le proteste per le immagini, riprese da un visitatore, di due pazienti ricoverati con le braccia legate alle sponde dei letti.

“Il contenimento dei due pazienti, affetti da gravissime patologie cerebrovascolari, assolutamente non collaboranti e con controindicazioni al trattamento con sedativi, risulta essere stato effettuato in linea con la procedura prevista dalla raccomandazione del ministero della Salute e recepita dall’Azienda“, fa sapere la Asl a conclusione dei lavori della commissione interna.

“Unico neo, la mancata annotazione in cartella clinica del contenimento effettuato per uno dei pazienti. Inoltre, i riscontri fotografici effettuati in ambedue i casi non mostrano alcuna lesione cutanea compatibile con una contenzione prolungata“.

I componenti della Commissione ispettiva “non hanno ravvisato, sui casi segnalati, comportamenti censurabili”

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