C’è una novità delle ultime ore per quanto riguarda la vicenda della palazzina di via Bologna a Cardito che la Procura della Repubblica ha dichiarato da abbatte perché abusiva.
Dopo le fortissime tensioni delle settimane scorse e l’ordine di abbattimento soltanto da eseguire, vi avevamo aggiornato dicendo che in un clima di quasi rassegnazione i proprietari avevano praticamente svuotato gli immobili, lasciando solo il necessario.
La novità è che i proprietari sono stati convocati in Regione Campania, da parte della II Commissione Speciale Anticamorra e beni confiscati, presieduta dalla Dottoressa Rescigno. L’appuntamento è per il prossimo 28 novembre. Un incontro importante, dal quale potrebbero scaturire importanti novità.
Intanto, sul fronte giudiziario, i legati delle 30 persone che abitano l’edificio di via Bologna, hanno presentato un ricorso al Tar, impugnando la revoca del condono e della licenza edilizia. L’udienza è stata fissata per il prossimo 5 dicembre.
Questa vicenda nata a Cardito, ma che ha avuto un impatto mediatico nazionale, pare non essere ancora destinata alla parola fine.
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